SuperBonus 110%, UnipolSai in campo per la cessione del credito

Da oggi anche UnipolSai, nel quadro delle misure previste dal Decreto Rilancio (Decreto Legge n. 34/2020, convertito con modifiche nella Legge del 17 luglio 2020, n. 77), scende in campo per la ripresa economica del Paese.
La normativa suindicata prevede una serie di incentivi fiscali per cittadini privati e imprese, tra cui, il cosiddetto “Superbonus” (Ecobonus e Sismabonus) con il 110% di detraibilità delle spese e la possibilità per il beneficiario di cedere il corrispondente credito fiscale ad un soggetto terzo.
Con riferimento a tale agevolazione UnipolSai, attraverso il servizio di “cessione del credito di imposta”, offre la possibilità a cittadini privati e imprese di ottenere liquidità a fronte della cessione alla stessa Compagnia dei crediti previsti dalla normativa incentivante.
A tal proposito, UnipolSai, rendendosi cessionaria dei crediti, per le operazioni deliberate fino al 31/12/2020, corrisponderà a privati, condomini ed aziende un importo pari al 102% del costo degli interventi sotto elencati, sia nel caso in cui il cedente sia il committente sia nel caso in cui sia l’impresa commissionaria.

Che cos’è il SuperBonus
Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020, per specifici interventi di:
- riqualificazione energetica;
- riduzione del rischio sismico;
- installazione di impianti fotovoltaici;
- installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici;
- interventi di demolizione e ricostruzione.
La detrazione fiscale può essere ripartita direttamente dal soggetto beneficiario in 5 rate annuali di pari importo e posta in compensazione con propri debiti di imposta.
Non è ammesso né il riporto negli anni successivi di quanto non beneficiato né il rimborso dell’eccedenza non utilizzata.
I soggetti titolari della detrazione possono, in alternativa alla fruizione diretta della medesima, scegliere una delle seguenti opzioni:
- un corrispondente sconto sul corrispettivo risultante in fattura e dovuto nei confronti del fornitore che ha effettuato gli interventi (cd. sconto in fattura);
- la trasformazione della detrazione in credito d’imposta e la sua cessione ad altri soggetti, inclusi compagnie di assicurazione, istituti di credito ed altri intermediari finanziari.

I destinatari
I destinatari del bonus possono essere:
- i condòmini (per le spese su parti comuni condominiali);
- persone fisiche con proprietà indipendenti per un massimo di 2 unità immobiliari;
- istituti autonomi case popolari;
- cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
- enti del terzo settore;
- associazioni e società sportive dilettantistiche.
Le imprese non possono beneficiare del bonus se non per le unità immobiliari possedute dalle imprese stesse, all’interno di edifici condominiali prevalentemente abitativi e relativamente alle sole parti comuni.
Il bonus potrà trovare applicazione per gli interventi effettuati su:
- edifici unifamiliari o singole unità immobiliari che siano funzionalmente indipendenti e
- dispongano di uno o più accessi autonomi:
- parti comuni di edificio di condomini.
Non sono ammessi al bonus interventi su singole unità immobiliari di condomini.

Ecobonus
L’Ecobonus, e la conseguente detrazione IRPEF al 110%, (o in alternativa il corrispondente credito di imposta) potrà essere fruibile per i seguenti interventi:
- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali (cappotto termico) con incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio;
- interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;
- interventi sugli edifici unifamiliari o su unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali;
Questi tipi di intervento vengono detti “trainanti” in quanto permettono l’innesco dell’Ecobonus 110%.
Per poter beneficiare della detrazione fiscale al 110% è necessario:
- rispettare i requisiti minimi sulle prestazioni energetiche degli edifici;
- assicurare il miglioramento di almeno 2 classi energetiche;
- utilizzare materiali isolanti rispondenti a specifici requisiti tecnici ed ambientali.
Qualora si effettuino, o sulle parti comuni o sulle singole unità abitative, altri interventi previsti dall’Ecobonus (es. infissi, schermature solari, sistemi di building automation) si potrà godere della detrazione al 110% sul valore complessivo di tutti gli interventi, a condizione che tali interventi siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti sopracitati, fermi i limiti di spesa.

Sismabonus
La detrazione fiscale spetta esclusivamente per i lavori in edifici ubicati nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3, per adeguamento sismico relativo a:
- adozione di misure antisismiche, su edifici ubicati nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zona sismica 1 e 2) con riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali. Gli interventi devono essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici;
- interventi di riduzione del rischio sismico che determini il passaggio ad una o due classi di rischio inferiori e nelle zone a rischio sismico 1, 2 e 3 anche mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, allo scopo di ridurne il rischio sismico.
- Inoltre rientra nella detrazione anche l’installazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici che venga effettuata congiuntamente a uno degli interventi da Sismabonus.
Qualora i lavori (es. condominio) riguardino sia l’Ecobonus che il Sismabonus si avrà diritto alla detrazione fiscale corrispondente alla somma di entrambi.
Pannelli fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
Il Superbonus al 110% può essere fruibile anche per l’installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, purché eseguita congiuntamente ad uno degli interventi di risparmio energetico (Ecobonus) o messa in sicurezza (Sismabonus).