Alla luce dell’incremento delle infezioni da Covid-19 di origine professionale segnalate all’Inail (oltre quota 150.000, con un incremento nel mese di febbraio di 8.891 rispetto al 31 gennaio), il presente articolo mira a fornire un chiarimento sulle conseguenze del rifiuto di vaccinarsi anche per quelle categorie di lavoratori per cui il rischio di contrazione di Covid-19 in ambito professionale è presunto.