Come funziona il Noleggio a lungo termine? Tutto quello che c’è da sapere

In queste settimane abbiamo parlato di Noleggio a lungo termine (anche attraverso delle dirette streaming che potete trovare su Facebook e Linkedin) e lo abbiamo inquadrato nelle sue possibilità e peculiarità per cui sta diventando, sempre più, uno strumento conveniente e facile da gestire sia per le aziende che per i privati.
In questo articolo vogliamo riassumere gli elementi salienti del NLT così da rendere ancora più chiaro il suo funzionamento. Iniziamo il nostro percorso facendo chiarezza su un aspetto: il noleggio di un veicolo significa mettersi al riparo dalle incertezze del futuro facendo una scelta oculata che ci tutelerà anche per quello che accadrà in futuro. Perché diciamo questo? Conoscendo meglio il NLT tutto sarà più chiaro.
Il Noleggio a Lungo Termine è una forma di locazione di un mezzo di trasporto (auto, moto, o un veicolo commerciale) che prevede il pagamento di un canone mensile fisso. Il conducente ha a sua totale disposizione un veicolo, mezzo che può essere personalizzato in tutti i suoi aspetti (marca, modello e allestimenti). Il conducente può decidere la durata del contratto (in genere si va dai 2 ai 5 anni) e fare una stima del numero dei chilometri che percorrerà in base alle proprie necessità e abitudini di spostamento.
Cosa c’è nel canone mensile di locazione?
Ecco l’elenco:
Non solo. Il NLT ti dà la possibilità di scegliere auto di ultima generazione, tenendo la spesa sotto controllo grazie alla formula tutto compreso ed evitando così spese extra come in caso di incidenti, furti o eventi climatici avversi. In caso di incidente, per fare un esempio, il conducente non dovrà pagare le spese di sistemazione del veicolo, né dovrà preoccuparsi per la sua polizza auto perché non ci sarà nessun aumento della RCA auto a causa dello scatto del malus.
UnipolSai Assicurazioni S.p.A.
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L’Istat nel 2021 ha registrato 124.700 furti in abitazione, 14 all’ora. Uno ogni quattro minuti. Anche per questo – come spiegato in una ricerca del Censis – l’allerta tra gli italiani è alta. Cosa fare per proteggersi? Le soluzioni sono diverse, noi abbiamo analizzato una formula che può mettervi al riparo dalle brutte sorprese.
Siamo alle prese con eventi atmosferici sempre più estremi e che colpiscono le nostre vite quotidiane. Basti pensare alle violente grandinate che hanno letteralmente distrutto decine e decine di auto. Cosa possiamo fare? Innanzitutto proteggerci.
Cari figli: crescerli, farli studiare e fornire loro tutto il necessario costa. Quanto? Secondo una stima dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori del 2021 , in media 175.600 euro fino ai 18 anni. E se si accompagnano i figli anche negli anni dell’università, magari da fuori sede, le cifre lievitano.
Quando si è al volante, avere uno stile di guida più consapevole, sicuro ed economico è un ottimo modo per aiutare anche l’ambiente e risparmiare. Adottare alcuni semplici accorgimenti, infatti, si può generare un risparmio significativo in termini di consumo, emissioni, usura della vettura e rischio di incidenti.
La nostra casa è un bene da proteggere, anche contro i fenomeni naturali estremi che in questi anni – anche per via del cambiamento climatico – sono diventati sempre più frequenti e intensi. Per difendere la propria abitazione ci sono degli strumenti assicurativi che fanno al caso nostro: ne parliamo in questo approfondimento.
Il futuro? Bisogna pensarlo bene prima che arrivi. La sfida dell’invecchiamento, che con il futuro ha molto a che fare, non a caso riguarda tutti. Ecco allora che le polizze Long Term Care vengono in nostro aiuto e possono essere attivate anche da giovani.
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